Progetto Dentro. I nostri silenziTeatri nella rete - Scuola di Fantasia |
Un progetto speciale di Teatro Arcobaleno con Giuliana Musso in quattro appuntamenti promosso dal Teatro Comunale Laura Betti di Casalecchio di Reno
Domenica 14 marzo, ore 21
DENTRO. Una storia vera, se volete Lettura scenica “a tavolino” in diretta streaming su piattaforma Zoom. Evento gratuito su prenotazione. Drammaturgia e regia Giuliana Musso Con Maria Ariis e Giuliana Musso Musiche originali di Giovanna Pezzetta Produzione La Corte Ospitale. Debutto Biennale Teatro 2020 |
Il progetto
Progetto Dentro. I nostri silenzi è una rassegna teatrale dedicata al contrasto delle violenze di genere e al rispetto per le differenze nei contesti educativi di cui ATER Fondazione è partner attraverso il Teatro Comunale Laura Betti di Casalecchio di Reno. Quattro movimenti attorno ai tabù collettivi che si annidano dentro i nostri silenzi personali, per dare ascolto, voce e presenza al tema delle verità indicibili. Il teatro d'indagine della Musso, a compimento di vent'anni di ricerca, tocca con discrezione il più pesante dei segreti, l’abuso intra-familiare, e per farlo decide di mettere a nudo l'indagine stessa svelandone i processi, le esitazioni, l’inevitabile punto di confronto della finzione con la vita reale. Il progetto propone la lettura scenica di Dentro e tre incontri con l’autrice sui tabù, le autocensure, le verità segrete, i nostri silenzi. La partecipazione all'evento è su prenotazione.
Le iscrizioni sono chiuse per raggiungimento del numero massimo di partecipanti. |
Domenica 14 marzo, ore 21
DENTRO. Una storia vera, se volete Lettura scenica “a tavolino” in diretta streaming su piattaforma Zoom. Evento gratuito su prenotazione. Drammaturgia e regia Giuliana Musso Con Maria Ariis e Giuliana Musso Musiche originali di Giovanna Pezzetta Produzione La Corte Ospitale. Debutto Biennale Teatro 2020 DENTRO, l’ultimo lavoro di Giuliana Musso, racconta l’incontro dell’autrice stessa con una donna e la sua storia segreta. Un’esperienza difficile da ascoltare: una madre che scopre la peggiore delle verità, una figlia che odia la madre, un padre innocente fino a prova contraria e una platea di terapeuti, educatori, poliziotti, medici, assistenti sociali, avvocati. Uno spettacolo che sollecita domande che vanno oltre gli avvenimenti narrati e che diventano il vero tema del lavoro. Il tabù della violenza sessuale intra-familiare e le dinamiche che scatena nel profondo di tutti noi; la violenza sui minori e l’incapacità della famiglia e della società di farsene carico; la nostra fatica ad accogliere la verità delle vittime. Giuliana si espone in prima persona e indaga, attraverso questo testo, anche il ruolo del teatro e il suo fragile rapporto col tema della verità. Come dice Giuliana: “DENTRO non è teatro d’indagine, è l’indagine stessa, quando è ancora nella vita, la mia stessa vita. DENTRO non è un lavoro sulla violenza ma sull’occultamento della violenza. DENTRO è un piccolo omaggio teatrale alla verità dei figli”. |
I nostri silenzi
Teatro Arcobaleno propone inoltre tre incontri successivi alla lettura scenica, per approfondire con Giuliana Musso, in maniera partecipata, alcuni argomenti che emergono dal testo di DENTRO: ogni incontro avrà la durata di due ore e si comporrà di due parti, nella prima la messa a fuoco del tema e degli interrogativi che ci pone, nella seconda uno spazio di interlocuzione con i partecipanti. Mercoledì 17 marzo, ore 18 La violenza dei padri Mercoledì 24 marzo, ore 18 La rabbia dei figli Mercoledì 31 marzo, ore 18 Il teatro della compassione Gli incontri, a iscrizione obbligatoria, sono aperti a chi ha potuto assistere alla lettura scenica del 14 Marzo e si svolgeranno su piattaforma Zoom. L’obiettivo è di creare gruppi eterogenei per composizione, di coinvolgere un pubblico adulto con funzioni educative e non (genitori, docenti, persone interessate) e studenti universitari.
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Teatro Arcobaleno è un progetto formativo ed educativo sulle differenze di genere e di orientamento sessuale espressamente rivolto all’infanzia, all’adolescenza, alle famiglie e alle/agli insegnanti. Si tiene ogni anno, da ottobre ad aprile, ed è strutturato come una stagione di spettacoli per l’infanzia e l’adolescenza in contesto scolastico/educativo/ familiare e di attività formative per insegnanti, classi, studenti universitari, educatrici/ educatori, chi opera negli Sportelli d’Ascolto e nell’Associazionismo. https://www.teatroarcobaleno.net/
Teatro Arcobaleno è un progetto promosso da Gender Bender Festival e Il Cassero LGBT Center in partnership con: La Baracca - Testoni Ragazzi; ATER Fondazione/Teatro Comunale Laura Betti di Casalecchio di Reno; ERT Emilia Romagna Teatro Fondazione; ITC Teatro e Teatro dell’Argine di San Lazzaro di Savena; CSGE - Centro Studi sul Genere e l’Educazione del Dipartimento di Scienze dell’Educazione “Giovanni Maria Bertin” dell’Università di Bologna; LInFA Luogo per Infanzia, Famiglie e Adolescenza del Comune di Casalecchio di Reno; Istituzione Casalecchio delle Culture; Commissione Pari Opportunità Mosaico - ASC InSieme. Con il sostegno di: Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna; Regione Emilia-Romagna - Assessorato al Bilancio, Riordino istituzionale, Risorse umane e Pari opportunità; Settore Cultura del Comune di Bologna
Teatro Arcobaleno è un progetto promosso da Gender Bender Festival e Il Cassero LGBT Center in partnership con: La Baracca - Testoni Ragazzi; ATER Fondazione/Teatro Comunale Laura Betti di Casalecchio di Reno; ERT Emilia Romagna Teatro Fondazione; ITC Teatro e Teatro dell’Argine di San Lazzaro di Savena; CSGE - Centro Studi sul Genere e l’Educazione del Dipartimento di Scienze dell’Educazione “Giovanni Maria Bertin” dell’Università di Bologna; LInFA Luogo per Infanzia, Famiglie e Adolescenza del Comune di Casalecchio di Reno; Istituzione Casalecchio delle Culture; Commissione Pari Opportunità Mosaico - ASC InSieme. Con il sostegno di: Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna; Regione Emilia-Romagna - Assessorato al Bilancio, Riordino istituzionale, Risorse umane e Pari opportunità; Settore Cultura del Comune di Bologna